sabato 25 settembre 2010

Que vida!

Buongiorno!!!

Stamane vi scrivo molto volentieri perchè comunicare oralmente mi risulta difficile: ho lasciato la mia voce un paio di sere fa al Paraninfo (discoteca) e non vuole saperne di tornare al padrone...
Prima di partire con la cronaca settimanale, oggi mi sento di esprimere qualche emozione, sarà che mentre son qui sdraiato a letto col pc sulla panza sto ascoltando Pink Floyd, Radiohead, Porcupine Tree... l'atmosfera è perfetta.


Quest'isola in sole 3 settimane mi sta cambiando forse in meglio forse in peggio, ma a me piace moltissimo. Mai ho vissuto così intensamente: di emozioni forti ne ho provate molte in passato ma qui si parla di quantità, tantissime esperienze ogni giorno e già fatico a capacitarmi di chi sarò al termine di questi 9 mesi, cosa tornerà del Francesco che era partito, se mai tornerà?
In Italia mi capitava raramente di sognare, succedeva al mattino dopo tante ore di sonno ed erano solitamente semicoscenziosi. Qui mi sdraio 2 minuti e già sono nel paese delle meraviglie, dei sogni più disparati e spesso al mattino mi ritrovo a riflettere su cosa effettivamente abbia vissuto e cosa fosse solo "immaginazione".
"Sarà l'anno più bello della tua vita!", "un'esperienza che ti segna profondamente", "difficile che tornerai e se lo farai sarà terribile" - ho sempre creduto a chi mi diceva queste cose altrimenti non avrei nemmeno cominciato questa avventura, ma effettivamente ce se ne rende conto solo vivendola.
Così come il volo, molti provano a spiegarlo, nessuno ci riesce.


Ok finita con questa patetica riflessione passo a raccontarvi un po' la settimana.
Lunedì mattina è cominciata l'università 2 ore di ingegneria termica (macchine). Fortunatamente lo spagnolo scientifico è molto simile a l'italiano, non ho avuto grosse difficoltà a seguire la lezione. Le classi sembrano quasi da liceo 30 persone in aula, professore senza microfono, e la paura di essere sgridati a prendere in mano il cellulare... ahah. Anche l'impostazione degli esami sembra più simile a quella di una scuola superiore, con lavori da svolgere in classe e a casa e da consegnare, con punti assegnati per la frequenza, insomma pare che qui valutino pure l'impegno che uno ci mette.
Grossa differenza rispetto ai nostri docenti è la puntualità, a Padova non ricordo di lezioni cominciate in ritardo, qui i prof si prendono tranquillamente venti minuti di ritardo come nulla fosse... 
Il resto della giornata passa tra spesa, cucina, lavare, stirare... e poi spiaggia!
Troppo bello vivere al mare, avere una mezz'ora libera e decidere di sfruttarla con una nuotata nell'oceano e un pisolino sulla sabbia calda.


Le sere proseguono sulla stessa linea d'onda, Camaleon e botellon per i preserata, Paraninfo e Heineken nel cuore della notte, ogni volta con un tema differente: per farvi un esempio una sera ti davano un adesivo raffigurante un personaggio famoso e se trovavi il tuo compagno (Batman -> Robin - Sarkozy->Carla Bruni) ti offrivano da bere.


Ovviamente si conosce un sacco di gente tra le quali devo citare Silvia e Grazia, purtroppo solamente in vacanza qui a Las Palmas, che ieri hanno portato me e Daniele alla prima gita fuoriporta direzione Maspalomas.
Si tratta della famosa spiaggia sulle dune, situata a sud dell'isola. Bellissimo il mare, stupendo il paesaggio, ottima la compagnia, davvero un peccato che oggi ripartano per l'Italia. Qui lascio parlare le immagini










Vado!!! Un saluto a tutti!!!



8 commenti:

  1. Si... direi che ti stiamo odiando SEMPRE DI PIU'! Daje!

    RispondiElimina
  2. Ciao Paco, ci riprovo!
    Non so se preoccuparmi o meno e spero che se devi proprio cambiare lo farai in meglio (ma a me vai benissimo così come sei, perciò cerca di non cambiare troppo!). L'università che premia l'impegno mi piace. Peccato che i professori danno il brutto esempio. E tu, fai sempre i compiti? (tipica domanda da mamma:-) La foto con le mani e la sabbia è bellissima, l'hai fatta tu? Speriamo che oggi non mi censuri e che mi rispondi a tutte le domande. Un carissimo saluto. Mamma

    RispondiElimina
  3. No la foto della sabbia non l'ho fatta io, ma ci stava bene.
    Saluti!

    RispondiElimina
  4. devo dire ke il fatto ke le ragazze italiane fossero lì solo in vacanza è stato un vero peccato, almeno a veder dalle foto.. cmq sia nn ti va certo male lo stesso. io in vece qst settimana sn andato all'oktober. sempre solita festa, sempre bella. e ho pure passato mate 1. direi settimana invidiabile pure x me anke se nn come la tua. buonanotte

    RispondiElimina
  5. Grande Elia! Complimenti per Mate 1 e tutto il resto del tuo profitto universitario!
    Un saluto
    Erika

    RispondiElimina
  6. Miticooooo! Sia per mate 1 ma soprattutto per l'oktoberfest, l'hanno prossimo ho l'appoggio in terra crucca, ovvero il mio coinquilino qui a Las Palmas che abita vicino a Monaco!!! Che ricordi, che risate... Mercoledì qui c'è un locale che per 5€ ti dà birra a volontà dalle 22.00 alle 2.00 mica male eh? non sarà un oktoberfest però scorre a fiumi pure qui!!!

    RispondiElimina
  7. Mi preoccupo sempre di più! Preferisco Monaco, dove "ein Maß Bier" vien costare anche 9 €. Poi si vede gli effetti di questi fiumi a poco prezzo, perché, Paco, "anno" si scrive senza "h". Speriamo che sia solo un semplice refuso o un po' di confusione con lo spagnolo ;-)! Qui sta diluviando come se qualcuno avesse aperto tutti i rubinetti del cielo. E da te? Un abbraccio, Mamma

    RispondiElimina
  8. ahia.... essere corretto da mia madre, che umiliazione. Vado a scavarmi la fossa, addio!

    RispondiElimina