venerdì 22 ottobre 2010

¡Qué Divertido!


Holaaaaaa!

E' stata dura trovare tempo e ispirazione per raccontarci ancora che diavolo mi succede nel bel mezzo dell'Atlantico. E così mi vengono in aiuto i tanti odiati lavori casalinghi che mi costringono in camera a causa del pavimento bagnato del salotto!
Quasi tre settimane che non aggiorno il blog e ora mi ritrovo con troppe cose da raccontare che quasi non le ricordo, un po' come quando si accumula troppa roba da studiare, ma in questo sono professionista, non vi deluderò! :P



In questa settimana ahimè nefasta per i miei amatissimi colori rossoneri parto col raccontarvi l'esperienza calcistica di Sabato 9 Ottobre. Dopo una mattinata durissima ad affrontare le onde dell'alta marea canaria, e ovviamente con pochissime ore di sonno alle spalle, abbiamo giusto il tempo di docciarci, mangiare un boccone al volo e ripartiamo con la guagua direzione Siete Palmas. Alle ore 17.00 si disputa Las Palmas-Betis, quinta contro prima in classifica in seconda divisione. Impressionante l'affluenza allo stadio per una partita di serie B: 25000 persone, tutte tinte di giallo. Ovviamente i "canarini" hanno come mascotte un "canarino giallo" e da qui nasce il coro caratteristico cantato ad ogni rete segnata e nelle fasi salienti dell'incontro: "PIO PIO (clap clap clap) PIO PIO (clap clap clap)" (direttamente dalla curva una dimostrazione che sentita allo stadio da 25000 persone mette davvero i brividi http://www.youtube.com/watch?v=R-uMQ8J6cHA&feature=related).
Partita dominata dal Las Palmas, ma pagano gli errori di una fase difensiva disastrosa che permettono al Betis di andare sul 2 a 1. Solite marachelle di noi arbitri che annulliamo gol ingiustamente, espelliamo il solito giocatore rompi maroni per proteste e poi pareggio sul finale dei canarini su calcio piazzato. Termina qui la cronaca calcistica, non vorrei tediare ulteriormente il mio nutrito gruppo rosa di fans! :P
Al di là della partita è stato molto divertente conoscere cori e gogliardia dei tifosi locali.



 Non avendone abbastanza la sera andiamo a cenare in un pub nella città vecchia, l'Alboroke. Complimenti alla cucina canaria e argentina (carni varie,tortillas, patate...), mi hanno soddisfatto anche se, come saprete, sono un ospite facile da appagare.


 
Passiamo alla mattina successiva e alla lezione di surf che merita uno spazio in questa pagina: come vi dicevo sopra, erano giorni di alta marea, ciò significa onde di 4-5 metri, spiaggia quasi completamente mangiata dall'oceano e divieto di balneazione. Gli unici pazzi ad avventurarsi sono ovviamente i surfisti, e i nostri istruttori confidenti nelle nostre capacità non sono da meno. Il giorno precedente le condizioni erano simili ma questa volta a spaventarmi sono l'affiorare di un sacco di pietre da quel poco di spiaggia che rimaneva. Da solo non mi sarei mai avventurato, ma i maestri dicono che si può fare e quindi dentro in acqua: non si può parlare di surf, è tanto se in un'ora e mezza mi sono alzato in piedi sulla tavola 3 volte, però era molto divertente affrontare le onde, venir trascinati dalla corrente, rotolare ed essere sbatacchiati di qua e di là, fino a quando accadde quel che accadde. Mi ritrovo praticamente a riva cercando di tirare un attimino il fiato e prepararmi per riprendere la via del mare quando vedo arrivare un'onda enorme: in questi casi ci insegnano di lanciare la tavola a lato (che rimane comunque legata al piede) e tuffarsi a pesce dentro l'onda. Detto fatto, sto per lanciare la tavola alla mia destra quando mi vedo un maledetto bambino che forse cercava il suicidio... non ho tempo per insultarlo mi giro alla mia sinistra e mannaggia li pescetti (non si sa mai chi legga qui, ovviamente l'imprecazione era assai più pesante) mi trovo un altro bimbominchia ad occupare il mio spazio vitale. Rassegnato tengo la tavola in mano e all'arrivo dell'onda mi viene scaraventata in faccia. Fortunatamente mi ha preso sul mento evitando la rottura del setto nasale o ancor peggio la rottura dei miei poveri denti, ma per un paio di giorni ho sofferto un dolore alla mandibola e un odio per i bambini che non stanno a casa a giocare con la Play Station quando c'è alta marea!

 (mamma non ti preoccupare non sono io :P )

(ecco la tavola deve star lì, non sulla mia faccia!!)

Per quanto mi sia ambientato benissimo e mi stia divertendo un sacco sentivo la mancanza di qualcosa che ormai fa parte di me, che mi rilassa, che mi conclude come una cigliegina sulla torta molte serate con l'accompagnamento di Diamonds & Pearls di MTV Gold. Chi mi conosce bene sa che sto parlando del Narghilè! Ebbene risolta anche questa deficenza con un ottimo acquisto, molto funzionale, il migliore dei 4/5 narghilè che ormai sono passati per via Ferretto 5/D. E ora naturalmente sto diffondendo anche qui la cultura della pipa ad acqua!!
MTV Gold purtroppo non si trova ma mi è venuta in aiuto Rocìo che mi ha consigliato un po' di gruppi rigorosamente in lingua spagnola: Extremoduro, Marea, Mago di Oz, Fito y Fitipaldis. Eccezionali questi ultimi per chi volesse provare un po' di musica Iberica, gli altri ancora devo ascoltarli bene, ad ogni modo mi piace un sacco il fatto di ampliare la mia cultura ispanica (e la lingua) anche dal punto di vista musicale (il titolo del post è preso appunto da una canzone dei Fito)

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 (dedicata a Short in ricordo di una estate FUMOSA)

Oggi mi sento pietoso nei confronti di voi lettori italiani che state soffrendo i primi freddi e l'umidità padana, e così vi racconterò che anche qui ci sono stati due gran giorni di pioggia, un diluvio in piena regola che ha causato anche qualche danno soprattutto nelle altre isole canarie (Gomera, Tenerife, La Palma....). Rimaniamo comunque a temperature minime di 20 gradi e massime di 35....................


 Inutile ormai parlarvi di tutte le notti passate a far festa, bere, ballare.... non fanno più notizia, e quindi vi racconterò dell'asadero di Sabato scorso. Non ho capito bene se sia stata l'università o gli studenti ad organizzarlo, comunque si tratta di un gran barbecuè per tutti gli studenti di ingegneria e design (altresì chiamato "origami"... ti voglio bene giuly :P). Il posto era lo stesso di quello organizzato dall'AEGEE ma questa volta c'era addirittura più gente, più cibo e più spasso. Solo io e Antonio stranieri, il resto spagnoli, si è bevuto, mangiato, cantato, suonato, giochi vari come tiro alla fune, mosca ceca, corse coi sacchi,... La cosa migliore e che verrà riproposta alla prima festa in terra nostrana era un gioco che consisteva nel prendere un tizio per gambe e braccia, ficcargli un imbuto in bocca, e tutti a versargli da bere qualsiasi cosa passasse il convento... (WARNING: DO NOT DO THIS WITHOUT AN OTHER CLEANED T-SHIRT)  Da scompisciarsi dalle risate!




Termino la pagina con qualche notizia per il babbo che sarà ancora convintissimo del fatto che tornerò senza nemmeno un esame nel libretto: pare che l'esame di Ingegneria Termica (macchine) ovvero il più grosso del piano di studi dell'erasmus, si possa superare semplicemente con l'80% delle presenze alle lezioni più la consegna di alcuni lavori di gruppo e uno individuale, più delle mini prove parziali di laboratorio.... Ce la posso fare! :P
Se la cosa poi ti rende felice e ti può interessare ti dico che qui l'università mi piace molto, più che da noi, in quanto c'è molta meno preparazione teorica, molti meno integrali e dimostrazioni, a favore di una gran preparazione pratica in laboratorio. Martedì a lezione di macchine elettriche il professore ci ha messo in mano una lampadina, una bobina, un generatore di tensione, 2 interrutori, cavi di rami, cacciavite e ci ha detto di costruire alcuni determinati circuiti: panico per me mentre gli spagnoli tranquillissimi sono partiti in quarta, comunque ho trovato qualcuno che ha avuto la pazienza di insegnarmi.
In sostanza qui ti preparano a lavorare invece che a continuare a studiare come accade da noi, e la cosa me gusta!



Notizia dell'ultima ora: Benny (il coinquilino tedesco) oggi è rientrato in casa chiedendo che da oggi in poi si parli solo in spagnolo. Finisce qui la mia avventura in lingua inglese, sotto con l'español!!!!

Hasta luegooooooooooooooooo
e chi non commenta, è un cabron!! :P

Fra

lunedì 4 ottobre 2010

+1 mes, -9 meses

Hola chicos!
Come va?
Oggi vi dovrò svelare in tutta sincerità che non mi sento per nulla ispirato ma i miei fans acclamano a gran voce un aggiornamento e mi sento costretto ad accontentarli. Pertanto mi vengono in aiuto le mie musiche e qualche video dei voli migliori, quelli in delta ovviamente.

(parapendio in volo su Las Canteras, buuuuu)

E' trascorso ormai un mese dal mio arrivo nella terra delle dune, del surf e delle palme e quindi da buon (quasi?) ingegnere stilo il mio primo bilancio:

Clima: si sta da Dio!!! Di giorno si va sempre dai 25°C ai 30°C anche in Ottobre, ovviamente non afosi come da noi.. Insomma qui ci facciamo ancora spiaggia e mare. Avanti coi pomodori..... :P


(tramonto da Las Canteras, sullo sfondo si vede Tenerife e il Teide, la montagna più alta di Spagna)

Università: C'è di positivo che la guagua impiega 35 minuti per portarmi da porta di casa mia a porta di ingegneria, un gran risparmio di tempo rispetto ai ritmi patavini; c'è di positivo che un ingegnere uscito di qui di sicuro non si spaventa di fronte ad un pezzo industriale studiato per ore sui libri e mai visto in realtà; c'è di negativo che son due maroni le lezioni, non conosco nessuno con cui far un po' di casino e ovviamente non ci sono gnocche con cui distrarsi; c'è di negativo che cercare di capire 2 ore di discorsi in spagnolo fa venire un gran mal di testa; c'è di positivo che sembra, e sottolineo SEMBRA, un po' più facile che da noi.

Cibo: boh... io mangio quasi sempre a casa ed effettivamente il vero cibo spagnolo ed in particolare quello canario ancora non l'ho provato, ma mi son stati consigliati un paio di posticini, appena trovo l'occasione giusta....

Cucarachas: uhuhuhu Las Palmas ne è piena, di sera brulicano per i marciapiedi e divertentissime le reazioni delle donnine spaventate. Comunque sono più belli che i nostri, sono un po' più marroncini. Ah giusto, per chi non lo sapesse si parla di scarafaggi!



Civiltà: a sprazzi i canari sembrano più avanti di noi, altre volte sembrano all'età della pietra. Si fermano alle strisce pedonali per far passare chiunque, mentre ti guardano con occhiali tamarri dalla loro auto con spoiler, minigonne, neon, prese dell'aria, colori sgargianti, fiamme e musica truzza a palla. Son tutti molto gentili, cordiali, disponibili ma sputano per terra come lama. In spiaggia son tutti fisicati: scolpiti con lo slippino che giocano a racchettoni con la figona di turno in topless: penso vada di moda qui.

Movida: i locali sono tutti abbastanza squallidi (piccolini, smunti) però i costi sono veramente ridicoli, le feste non mancano mai, l'alcol scorre a fiumi e il divertimento è assicurato.

Erasmus: sembra una enorme famiglia in continua crescita, ogni sera se ne conoscono di nuovi. Esiste una associazione qui che organizza una miriade di attività per noi erasmus, si chiama AEGEE, eccezionali, ma ve ne parlerò pi tardi.

 (foto di gruppo all'asadero organizzato da AEGEE!!! vi sfido a trovarmi lì in mezzo!)

Piso: che culo! Devo dire che mi trovo proprio bene: Daniele nella famiglia erasmus è quasi un fratello, Benni è pazzo ma troppo divertente, e Oscar... vabbè c'ha sta pecca della pulizia però in fin dei conti è simpatico e vedendo come si trovano molti altri coi coinquilini direi che mi è andata grassa. Inoltre dove dire che non avrei potuto scegliere posto migliore, è veramente troppo comodo abitare qui, c'è tutto ma proprio tutto quello che mi serve "ad un tiro de sciopo".

(los tres companeros de piso. Induinate quale è il tedesco e quale l'italiano :P)

Nostalgie: mi manca il mio gattoooooooooooooo!!!! E pure un bel volo in delta, (venerdì però ne ho visti atterrare 3 sulla spiaggia, sono andato a parlare con i piloti e dicono di essere disposti a prestarmi l'attrezzatura il problema è che temo l'atterraggio sia un po' difficiletto per me, devo andare a visionarlo) mi manca anche una bella partita da arbitrare!! E la mia Alfetta!!! Ovviamente ho citato solamente le nostalgie non banali perchè è chiaro che mi mancate tutti voi!!! :P

Donne: seeeeeeeeeeeee, vi piacerebbe!!!!!!! discorso da intrattenere con pochi intimi, mi spiace avervi illuso :P

Termina qui il bilancio e passo ad un po' di cronaca per gli stoici che non si fossero ancora stufati di leggermi.
Scorrendo in velocità le solite giornate passate tra università, lavori casalinghi, spiaggia, e feste alla sera vi cito un pigiama party martedì sera, una serata a livelli di oktoberfest con 5€ birra a volontà, alte maree che si son mangiate la spiaggia, guaguas che fanno incidenti in continuazione e una gran bella sensazione nel poter girarsi quasi sempre a guardare l'oceano!
Fino ad arrivare a Sabato: ore 9.00 finalmente si comincia il corso di Surf, quello vero. La giornata è un po' fortina e quindi l'istruttore ci porta nella zona della spiaggia protetta da una barriera rocciosa a farci provare i primi movimenti del caso. Non è stato così impegnativo come la lezione seguente della Domenica, a causa della quale ci sentiamo veramente a pezzi. Ma ne vale veramente la pena, troppo bello stare in piedi sulla tavola anche per pochi secondi! Tornando a Sabato, alle 10.30 finisce la lezione e corriamo a casa, perchè alle undici parte il nostro autobus direzione san Jose de l'Alamo. L'associazione AEGEE di cui vi ho parlato prima ha organizzato un mega paella-asadero (barbecue) a cui vi hanno partecipato all'incirca 150 persone tutte Erasmus-Seneca- o similari. Alla modica cifra di 6€ autobus, panini con porchetta, paella, pollo con papas e verdura.... Il posto è un'enorme collina tappezzata di gazebi con barbecue, colorata da alberi in fiore di tutti i colori, veramente stupendo e IMMENSO (ci stanno migliaia di persone senza tanti problemi). Festa fino alle 18.00, musica, limbo, cori, foto... peccato solo che fosse in altura e ci siamo beccati un bel po' d'acqua e non ne eravamo preparati!!! che freddo!
Alle 18.00 si torna in città, ma non a casa: nella città vecchia c'è la Romeria, festa tradizionale Canaria. A mezzanotte circa sventoliamo bandiera bianca e torniamo a casa, tanto distrutti quanto felici!

 (tratte da Asadero e Romeria!!!)

 Complimenti a Squiz, Giuli e Berto per la laurea!!!!!!! (non so se invidiarvi... forse no :P)

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Hasta luego!