Por fin mi droga!

Finalmente!!!

Come nelle storie dei peggiori tossicodipendenti, dopo ben 8 mesi di astinenza, la mia amata droga è tornata a portarmi il buon umore!!!
Parliamoci chiaro, si tratta di una pallida imitazione, perché ora posso dirlo, volare in parapendio non è certo come volare in deltaplano.
Sembra proprio il mezzo ideale per la pensione: così dolce, così lento, così comodo!!!

Ad ogni modo è stato fantastico, vedere Las Palmas dall'alto, respirare l'ambiente dei decolli con i piloti che si raccontano aneddoti e consigli, con i "bip" dei variometri a farti sognare quote ancora inesplorate. La giornata stupenda, un cielo limpidissimo con qualche batuffolo di cotone a dargli un po' di fantasia, la temperatura ideale ovvero 28 gradi al suolo che in cielo si trasformano in una brezza primaverile da passarci le ore.
E poi la sensazione di pace per aria, senza alcun rumore se non quello del vento, sostenuti dalla dinamica che risale gli scogli, regolare, senza gli scossoni e le turbolenze tipiche del volo in termica.
È stato un vero e proprio toccasana, ora il timore è che passerò le prossime 80 notti sognando di sfrecciare col mio Laminar Easy sopra l'ossario di cima Grappa, ma sará un dolce sognare.

 È trascorso all'incirca un mese dal fuggi fuggi generale della prima ondata di erasmus, molte cose sono cambiate:
-innanzittutto il mio umore, dopo un primo periodo di sbandamento sono riuscito a ritrovare il mio equilibrio, favorito purtroppo dallo studio e da un taglio alla movida notturna.
-Il mio spagnolo, in netto miglioramento visto che praticamente non frequento piú nessuno del Bel Paese, e a volte mi ritrovo addirittura in difficoltá con la mia madrelingua... che figata!
-il Paraninfo, ebbene sì miei cari ex-compagni di erasmus, la nostra discoteca ha cambiato gestione, da ieri sera si chiama Flash, ha eliminato la parte "metal" allargando la sala centrale, ha aggiunto un po' di luci, di divanetti, un privè in stile greco classico inaugurato da noi proprio ieri sera, il prezzo fisso è passato a 5€ con dos bebidas, ma soprattutto le fantastiche gigantografie di Hendrix e di Morrison sono state sostituite da quelle di Noel e Eli.... (so che non sarete d'accordo con me donne, ma io lo trovo veramente di poco gusto, povero Jim!!! :(  )

- Le compagnie, diciamo che sono sostanzialmente due. Nelle serate "Erasmus" si comincia sempre col gruppone dei messicani con annessi e connessi amici francesi, argentini, spagnoli, polacchi, sloveni, italiani, peró poi che sia al 3x1, che sia al chiringuito numero 15, al Camaleon, o al Flash, si finisce sempre per conoscere e incontrare un macello di gente. Nelle giornate "non Erasmus" invece sono solito uscire con il gruppo dei canari, Dani, Irene, Alejandra, Maria, Oscar,... con i quali a parte le ottime serate all'Alboroke registro uno splendido asadero nella casa di campagna di Dani, immersa nel verde del Febbraio canario, il fantastico Carnevale durante il quale ci assegno il premio per il miglior travestimento: io e Alejandra vestiti da racchetta da tennis, mentre Dani da pallina, andavamo in giro per le strade e le piazze simulando delle partite di Wimbledon, tra gli applausi e le foto della folla impazzita, il tutto costruito con le nostre mani, geniale!

Inoltre registro un pic nic nel centro dell'isola presso un lago di cui purtroppo non ricordo il nome... Divertiti da pazzi e da notare che abbiamo pure sofferto il freddo: 4 gradi centigradi, abbiamo scampato la neve di sole 24 ore.

Da aggiungere una gitarella al sud con Irene e Alejandra nella splendida spiaggia di Anfi del Mar, unica spiaggia vista fino ad ora con acqua cristallina, dovuta alla sabbia bianca ovviamente importata da qualche altra isola.

E per finire in bellezza la fiesta de los Indianos: si tratta di una festa tipica dell'isola di La Palma ma ovviamente riproposta anche qui in Gran Canaria (vi pare che si lascino sfuggire una festa????!!!). Vorrebbe ricordare, se non ricordo male, l'arrivo dei cubani nell'arcipelago canario, non mi chiedete approfondimenti storici che sono ignorante! In sostanza tutta la cittá andava vestita completamente di bianco, con cappelli di paglia, mascherine per respirare, e occhialini da piscina. Lo scopo era quello di seguire una banda di musica tipica canaria per Triana (la via principale della cittá) ballando e tirandosi addosso borotalco (farina per i poveri e squattrinati studenti erasmus, e soprattutto per i piú tirchi :P :P ).

Eccezionale, la cittá è diventata bianca d'improvviso, così come l'aria, e per noi che non abbiamo sofferto le pene dell'inferno nel respirare con la mascherina è stato puro godimento!!!

La finisco qui che altrimenti cominciano a tirarmi uova e pomodori.
Giovedì prossimo arriveranno a trovarmi Baldo e Bellaz, si fermeranno una settimana, dopodichè andrò 3 giorni in gita a La Palma e al mio ritorno arriveranno Giordi e Ste. L'8 Marzo inoltre all'allegra compagnia si aggiungeranno Elia e Giacomo, insomma ragazzi, vi aspetto tutti a braccia aperte, se qualcun altro vuole prenotarsi una vacanzina alle canarie che me lo faccia sapere, qui è già arrivata l'estate!!!!!
Magari qualcuno che voglia provare una luna di miele?!...................

Concludo con gli auguri al mio papi, con le congratulazioni a zio Giorgio e Zonia per la nascita del mio nuovo cuginetto Cristian e con la notizia di un altro volo, quello che mi riporterá in Italia: si tratta del 2 Giugno, arriveró a Bergamo alle 11.30, alea iacta est!
 
Un abbraccio a tutti!!!!!
Hasta luego
Fra


 Mancano le foto del volo, spero di aggiungerle a breve!!!!!

A empezar otro Erasmus

Buongiorno mondo!!

O forse è meglio buonanotte vista l'ora: 22.00.

Ti ho lasciato un sacco di tempo senza mie notizie, spero non ti sia preoccupato. In molti mi chiedono di aggiornarti, e a dir la verità già l'avevo fatto. I toni erano però molto bassi e mi è stato consigliato di cancellare lo sfogo.
Purtroppo è così, non pensavo sarebbe successo ma l'erasmus confermandosi una delle esperienze più potenti della mia vita mi ha voluto far assaggiare anche la tristezza.
Ordine:
Il 2010 si è concluso veramente alla grande, sicuramente da classificare tra i migliori anni della mia vita. Vita leggera, spensierata, festaiola, rilassante, mi sentivo quasi pronto a cercar casa e lavoro in questo che mi sembrava veramente il paradiso.
Ironia della sorte è proprio a causa di tutto questo benessere che ora il mio stato d'animo non è dei migliori: le vacanze natalizie in Italia non sono state godute fino in fondo, c'era sempre il chiodo fisso dell'isola, la voglia di tornare al calduccio.
E così il ritorno a Las Palmas, 10 Gennaio, con un sacco di aspettative, con la voglia di continuare quella vita che avevo lasciato lì solo 20 giorni prima.
"When you have everything you have everything to lose!"
Purtroppo la prima settimana trascorsa in terra canaria nel nuovo decennio è stata un susseguirsi di colpi di scena, trambusti, litigi, incomprensioni, che hanno minato la serenità della mia amata famiglia erasmus. Di lì a poco ci si è rialzati, si è cercato di correggere la rotta ma nulla è tornato come prima.
Così fino ad arrivare a Febbraio e agli addii. Uno ad uno se ne sono andati tutti: prima Beppe, poi Francesca, quindi Benny e oggi in blocco Antonio Serena e Daniele.
Sono rimasto solo io, con l'intenzione di cominciare un nuovo erasmus, da veterano.
In primis mi sono trasferito in un appartamento più grande, più nuovo, curato, con piscina e 4 simpatici coinquilini Messicani che spero di presentarvi a breve!
Oltre a questi che saranno con ogni probabilità la mia futura famiglia erasmus rimangono qui nell'isola molti amici: per citarne alcuni Alvaro, Olga e tutto il gruppo dei Seneca, Hektor Rocìo e tutto il gruppo AEGEE, i canari del Venerdì sera di Jesus Pino Nathan,... e un sacco di altri erasmus, vecchi o nuovi.
La situazione pare quindi rosea in prospettiva futura ma il "problema" è che ho deciso di volermi laureare in tempi decenti e quindi non posso più permettermi la vita del primo semestre. Pare che sia costretto a godermi la movida notturna solo nel finesettimana, che rarità... 
E così tra il cambio di compagnia e il cambio di ritmo di vita sono ancora un po' frastornato, ma spero di recuperare al più presto l'umore dei tempi migliori, ce la metterò tutta.
In programma ci sono visite dall'Italia e anche qualche viaggio ma di questo vi parlerò più in là.

Per finire voglio solo fare un enorme ringraziamento di cuore a Daniele e Serena. Sono stati per me davvero importantissimi, due punti di riferimento, che mi hanno aiutato in questi ultimi tempi un po' duri. Ho trovato in loro due persone splendide che sono il regalo più grande che mi ha fatto questo erasmus, sicuro di ritrovarle a braccia aperte al mio ritorno. Oggi è stata davvero dura salutarli, mai avevo pianto per degli amici quindi credo veramente di poter affermare di aver trovato un tesoro, anzi due! Vi voglio bene!!!


Un saluto a tutti, a breve le foto del nuovo appartamento e i racconti delle mie nuove avventure!
Un abbraccio

Ecco le foto!!!

Aun sigo vivendo!

Chachoooooooos!!

Ok, ok, chiedo umilmente perdono, è più di un mese che non aggiorno il blog. Mi rendo conto del ritardo scandaloso, purtroppo o per fortuna il tempo libero da dedicare alla pagina è poco ma spero che l'attesa porti a maggior soddisfazione nella lettura!
In questo lasso di tempo ovviamente sono successe troppe cose perchè io possa raccontarvele tutte e me ne dispiaccio, quindi procederò con quel che mi passa per la testa presumendo che quanto mi è rimasto più impresso sia anche ciò di maggior importanza e interesse.
Pare che addirittura le forze della natura mi spingano a scrivervi: è previsto un uragano con raffiche di oltre 170km orari per le prossime ore, il governo canario ha disposto la chiusura dell'università per domani concedendomi perciò la possibilità di sacrificare qualche ora di sonno ;)
Inizio però con un pezzo di racconto che avevo cominciato e mai concluso qualche settimana fa:
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"Chicos come ve la passate lì tra freddo vento intemperie e fiumi che esondano?!?!
Dalla città col miglior clima al mondo oggi porto solo buone novelle, sarà che mi son svegliato bene, sarà che veramente qui si sta benissimo, d'altronde è facile esser di buon umore con questo sole.
Il racconto di oggi sarà incentrato sul tour dell'isola Gran Canaria svoltosi tra Sabato 30 Ottobre e Lunedì 1 Novembre.
Prima però devo fare una piccola digressione per ringraziare i miei grandissimi compagni di
squadra Giuseppe e Daniele, tutti i supporters, gli organizzatori dell'AEGEE, la cerveza, il paraninfo, le magliette della Primark (si scrive così?!) e ovviamente anche per tirarcela un pochino :P (Estoy haciendo flores! Correcto B?).

Sì perchè in una delle nostre folli serate tra i locali di Las Canteras registriamo anche la gara di birra: ebbene 24 squadre composte ognuna da 3 concorrenti si sono sfidate in una staffetta che premiava la compagine più rapida nel terminare i propri bicchieri. Noi, che siamo gente seria (muah), eravamo giustamente equipaggiati di divisa con tanto di messaggio umanitario "Save Water, Drink Beer" (Bono a noi ci fa un pippa....). Ebbene spronati dalle note di "Eye of The Tiger", dopo aver vinto contro donne, mi vergogno quasi a dirlo, e Cechi, Canari, Slovacchi, e polacchi ci aggiudichiamo il terzo posto garantendoci così l'ingresso gratis nella discoteca per tutti i martedì del mese in corso."
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La famiglia erasmus è in continua espansione ma il nucleo famigliare di più stretta parentela si è ormai delineato e quindi tutti i suoi appartenenti meritano uno spazio nella pagina di oggi:

Di Benni e Daniele vi ho già parlato quindi li salterò, ovviamente non perchè meno importanti!

-Antonio detto Toni, purosangue Veneto e più precisamente di Thiene. Il più alto e vecchio del gruppo, è stato uno dei primi agganci qui a Las Palmas dato che l'ho conosciuto al minicorso di spagnolo a Padova prima di partire. Studia Ingegneria Meccatronica ma nel tempo libero si diletta nell'ardua osservazione del comportamento della femmina spagnola, scopo nobile dell'intercambio culturale. Lo ringrazio per aver coniato il nostro motto "C'è solo un modo per scoprirlo........"

-Giuseppe detto Ciusy, pugliese di Barletta. Diciamolo, è qui in vacanza, il suo learning agreement conta solo il corso di spagnolo e quindi impiega gran parte del suo tempo libero a far girare l'economia del Carrefour di Las Palmas. Purtroppo non essendo aperto 24 ore su 24 spesso è costretto ad inventarsi altro come ad esempio particolari esperimenti sull'effetto delle lampadine a resistenza nel microonde. Ama inoltre l'uso del passato remoto da buon meridionale, garantendo grasse risate a noi altri nordici XD 

-Serena, Ferrarese doc "maiala vera" (ahaha, non fraintendetemi è una delle sue citazioni preferite tipica appunto della città delle biciclette e non una sua "qualità" :P). Intende studiare economia ma concentra l'impegno più su Spagnolo, Inglese e sulla sua fantastica pronuncia, spesso derisa dai più, della "esse" ferrarese. Nel tempo libero si diverte a prendere per i fondelli la sua vittima preferita Daniele in qualsivoglia maniera, ma perchè no, quando ne ha occasione non risparmia nemmeno gli altri familiari.

-Francesca detta Franci la spuria. Sì perchè vorrebbe essere veneta (Badia Polesine RO) però si smentisce il più delle volte non conoscendo le più basilari fondamenta della nostra cultura ^^. La scusiamo solo perchè ormai da diversi anni studia a Ferrara perdendo quelle che sono le nostre importanti tradizioni ma sto cercando di riportarla sulla retta via. Segni particolari: un 34 di piede che la costringe a comprare scarpe per bambini e risparmiare un bel po' di vile denaro, beata lei!?!?!

Termina qui la presentazione della felice famigliola erasmus, preciso che l'ordine d'apparazione è basato sull'età dei singoli e non su qualsivoglia discorso maschilista :P

Passo ora a raccontarvi un po' con qualche parola e immagine il giro di Gran Canaria, riproposto in versione ridotta anche alla visita dei parents.
Noleggiata la macchina con un gran sconto sfruttando le conoscenze lavorative di Benni, passiamo a ritirarla alle 8 di mattina del 30 Ottobre. Ovviamente il tedesco c'ha fatto una capatanta per arrivare puntuali all'autonoleggio minacciandoci pure di lasciarci a casa. Naturalmente vista la differenza di mentalità rispetto ai canariones "aplatanados" abbiamo dovuto aspettare l'apertura del negozio un quarto d'ora.
Ebbene partiamo, giornata trascorsa a Maspalomas tra le dune, la sera si torna a casa per Milan-Juve, doccia, e si riparte direzione Puerto Rico. Lì c'è una discoteca, la "Harley" consigliatami come la migliore dell'isola da amici canari. Una schifezza!!! Tant'è, l'importante è la giusta compagnia e ci divertiamo lo stesso. Andiamo a dormire nella tenda di Toni montata in spiaggia ma alle 6 comincia a circolare gente e fuggiamo a gambe levate, di nuovo in direzione Maspalomas. Recuperiamo un po' del sonno perduto lì per poi ripartire verso il centro dell'isola a vedere il già citato Roque Nublo. Tra la boscaglia troviamo una miriade di gente accampata a far festa con barbecue e strimpellate di chitarra. Rimontiamo la tenda e ci uniamo alla massa per un paio d'ore, quindi visita ai panorami dal punto più alto dell'isola.

La sera andiamo a mangiare a las cuevas de Guayadeque, un ristorantino squisito scavato nella roccia. Provati dalle numerose fatiche torniamo a dormire a casa e il giorno seguente visitiamo alcune cittadine come Teror, Agaete, Arucas, e scendiamo tramite una splendida strada panoramica sulla costa occidentale sino a Puerto de Mogan, il miglior sito urbano dell'isola a mio parere.

Se ancora non vi siete stancati passo a raccontarvi il tour della seconda isola ovvero Tenerife. Questa volta i protagonisti dell'avventura siamo io, Toni e una trentina tra svizzeri, francesi, polacchi, tedeschi, italiani, spagnoli, messicani che si sono saggiamente messi nelle mani dell'AEGEE. Il viaggio infatti è organizzato da loro e ne approfitto per ringraziare Hektor, Sara, Dani, Noel, Eli, Miguel, Jonay e spero di non dimenticare nessuno.
Partenza alle sette del mattino di Venerdì scorso da Las Palmas, in un paio d'ore raggiungiamo il porto di Santa Cruz, il capoluogo. Lì ci aspetta un autobus che ci porta a visitare qualche cittadina di cui purtroppo non ricordo i nomi: particolarissima la sensazione nel vedere una piazza tutta addobbata per le feste con la gente in pantaloncini corti e un caldo decisamente non Natalizio!!!

 Il paesaggio di Tenerife è decisamente migliore di quello di Gran Canaria, molto più verde e sempre caratterizzato dall'unione di montagna e oceano.
La sera consueto botellon e cantando allegramente raggiungiamo la zona dei locali notturni dove passiamo una stupenda serata in un bellissimo locale con gli erasmus di Tenerife.

 
Il giorno seguente lo trascorriamo al Siam Park, il parco acquatico più grande d'Europa. Trooooooppo divertente, soprattutto una spiaggia tropicale (artificiale) dove venivano create delle enormi onde artificiali. Putroppo a parole non posso dirvi di più ma decisamente da provare se vi capita di passare per di qui.

Notte bianca a Laguna (la città universitaria) e giorno seguente a visitare il famoso Teide, vulcano nonchè monte più alto di Spagna con 3700 e rotti metri. Purtroppo le nuvole ci hanno rovinato un po' i programmi ma è stato comunque molto interessante.
Visitiamo un'ultima cittadina nel pomeriggio per poi tornare a prendere il traghetto per Las Palmas ed eccomi qui, ad aspettare l'uragano...

terrazzino di camera nostra :D

Hektor, Sara, Juanjo, alla prossima vi parlerò di queste fantastiche persone, per ora solo un accenno fotografico!

Qui mi fermo con la scusa di non tediarvi ulteriormente, ma sono stanchissimo e non mi viene in mente altro da raccontare in questo momento, in caso aggiornerò il post più in là.

Torna a grande richiesta il toto palabra e si fa questa volta più difficile:

"Arrayate un millo"
"Tengo fleje jaya"

Vediamo se qualcuno ce la fa, scommetto che nemmeno zia Zonia conosce il significato di queste due espressioni XD.


Approfitto dello spazio per fare i miei più cari auguri ad uno dei miei fan (che però non mi lascia mai neanche un commento, antipatico!) che dopodomani compie gli anni. AUGURONI NONNOOOO, FORZA PADOVAAAAAAAAAA!!!!


Hasta luego chachos, nos vemos pronto!! Un abrazo!!!!

Fra