Prime Impressioni

Hola a todos los chicos y las chicas!!
Questo è quanto permettono ad ora le mie conoscenze di lingua spagnola ma prometto di migliorare.

Eccomi finalmente a cominciare questo blog, avrei voluto farlo ieri sera con le prime emozioni prepartenza ma ero troppo stanco.... chissà perchè, qualcuno ne sa qualcosa? :P
Ad ogni modo eccomi a Las Palmas da ormai ben 5 ore, sdraiato in mutande (un caldo boia) nella mia accogliente cameretta al terzo piano della residenza universitaria del Campus Tafira.

Il blog è nato ma non so ancora con quale scopo: semplice cronaca, diario dei sentimenti, miniguida all'erasmus canario, raccolta fotografica? Spero di riuscire a fermare tra queste righe un po' di tutto ciò e trovare spesso il tempo per farlo da qui alla fine dei miei giorni nella terra dei campioni del mondo.

In tutta sincerità credevo di soffrire un po' la partenza a livello psicologico ma fortunatamente non è andata così: il momento clou così come mostrano i film è quello del distacco finale, il saluto ai genitori e poi dentro nella zona imbarchi solo con te stesso. Un po' di emozione non la nascondo ma nulla in confronto alla tensione precedente ad una interrogazione di Rizzo (c'è chi lo può sicuramente confermare)!!! Forse ero troppo concentrato sulla tabella di marcia, fatto sta che l'ho vissuta molto positivamente.
E così salgo sul volo FR7676 della Ryanair... e incontro la prima rogna: la macchinetta si scarica nel fotografare un rottame che vola solo a motore.......che vergogna... -.-
Ore 15.00 decollo, una dormitina anche in aereo, la musica giusta per caricarsi un po' e mi giro a conoscere due ragazzi seduti dietro a me: Francesca e Giacomo, studenti del quinto anno di medicina della sconosciuta Università di Padova!!! (manco a farlo apposta!!!!!!)
Arrivati all'aeroporto di Gran Canaria alle ore 18.00 locali (19.00 italiane) salutiamo Giacomo che prende un autobus diretto ad un ostello in centro città mentre io e Francesca spendiamo le nostre prime parole in un misto di Anglo-Ispanico-Italiano per cercare il taxi più economico che ci avrebbe portato alla residenza universitaria. Troviamo una gentile signora tarchiatella che ci fa un buon prezzo (14€ a testa conto i 25€ proposti dal taxi dell'università) e in venti minuti di guida spericolata (forse in Spagna i sorpassi a destra sono premiati con un aggiunta di punti sulla patente.......?!?!?) arriviamo all'università...

Mi aspettavo un paesaggio diverso: la zona di Las Palmas è molto arida, tutta marrone però disseminata di pale eoliche e campi da calcio :) !!! Mi dicono però che l'interno dell'isola sia fitto di vegetazione, staremo a vedere. L'università invece mi ha stupito positivamente: strutture modernissime, tecnologiche, pulite... sembra di essere in una università nordica almeno da come me le immagino io....

Tornando a me, arrivato alla residenza mi danno la chiave della stanza ed il buono per i pasti, mollo le valigie e volo nella meeting hall dove ci attende la riunione di benvenuto. La sala è praticamente un cinema dove Miguel Fuentes, un simpatico ragazzo sulla trentina responsabile delle relazioni internazionali, esordisce così: "Welcome to the country of the World's Champions - Benvenidos en el pais de los campeones del mundo!" che drittooooooooo!

Un paio di video in presentazione di quelle che sono l'isola e l'università (per chi non ha un cazzo da fare eccoli... http://www.youtube.com/watch?v=oG7XTrSf-tg  -  http://www.movilidad.ulpgc.es/ ) e poi tutte le informazioni necessarie sulla nostra Semana de Benvenida. Siamo stati suddivisi in gruppetti e assegnati ad un mentore che da domattina ci porterà a cercare casa; la mia mentore purtroppo non c'era e la conoscerò direttamente domani, per ora vi basti sapere che è una certa "Sara (altri 3 4 nomi) Del Mocho"... speremo ben...

Indi consegna di cartame vario, il mio badge non è ancora pronto (e forse si cominciano a vedere analogie con Padova) e poi a cena nella mensa universitaria dove conosco altre due ragazze; indovinate un po'? Padovane! no risposta errata, Bolognesi!!! Muah i casi della vita.....Qui un po' rimpiango la beneamata Forcellini, comunque era tutto commestibile. C'era mezza idea di fare un giro d'ambientamento in centro dopo cena ma purtroppo non ci sono autobus dopo le 21.30 e quindi abbiamo rimandato a domani, vista pure la stanchezza. Doccetta, prima grossolana sistemazione delle valigie e indi a letto.

Palabra del dia: GUAGUA, vediamo chi indovina cosa significa senza barare....

Penso di aver detto tutto, spazio a commenti, domande e curiosità....

Buenas noches!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Paco