lunedì 6 settembre 2010

Segundo dia

Hola!!!!

Prima di cominciare il resoconto della giornata odierna una ammonizione a voi tutti lettori nascosti: è vietato leggere i post senza lasciare nemmeno un commento di saluto! Poi capisco che siate conigli e non abbiate il coraggio di provare il toto-palabra, ma almeno un insulto vista la mia invidiabile condizione è ben accetto!

Detto ciò passiamo alla giornata odierna. Come vi dicevo avrei dovuto incontrare la mia mentore, Sara, ma non sapevo l'ora (ogni gruppo con orari diversi) e non c'era modo di venirne a conoscenza. Così a scanso di equivoci metto la sveglia alle 7.30, colazione alle 8.00 e poi subito all'ingresso della residenza, luogo prefissato per l'incontro.
Non a caso ho utilizzato il condizionale perchè dopo una lunga attesa, verso le 10.30, ancora non si è vista. Per fortuna incontro Miguel, il capoccia delle relazioni internazionali che organizza la semana de benvenida... Gli chiedo di Sara in perfetto Inglese, e mi risponde che purtroppo non può venire e che la vedrò alla sera, oggi giornata libera.... In compenso mi lascia una lista di appartamenti da contattare...
Tralasciando i porchi e le eresie degni del miglior Bellaz decido di non starmene con le mani in mano e quindi mi aggrego alle due Bolognesi e al loro simpatico mentore Antonio che dopo una mezz'oretta di telefonate ci carica in macchina e ci porta in città. Vediamo 3 appartamenti, uno dei quali in un ottima zona, ben arredato con 2 doppie già occupate da una coppia di ragazzi e una di ragazze (pare siano sudamericani ;) )e una singola libera; purtroppo però non lo blocco perchè non ha la connessione a internet. Scoprirò poi di aver fatto una cazzata vista la difficoltà con cui gli altri riescano a trovare appartamenti simili quindi domani proverò a prenderlo e vorrà dire che mi farò la connessione da me...
Passata l'intera mattinata, Antonio (la cui palabra preferita es "mierda") ci riporta alla residenza e andiamo a mangiare... Per ora il cibo spagnolo è commestibile ma nulla di più, spero sia solo la mensa universitaria...

Indi meritato riposino e appuntamento con le bolognesi alle 15.15 per un giro in centro alla ricerca di un supermercato per comprare le prime necessarie cazzate tipo adattatori per prese di corrente, bagni schiuma, ecc... Prendiamo l'autobus dove conosciamo due rumeni anch'essi in erasmus (dei rumeni simpatici e per bene, c'è sempre una prima volta..........) Vlad e George, i quali ci offrono 3 stanze nel loro appartamento ma per ora non ci sto, voglio evitare di finire in casa con altri italiani... Arrivati in centro un primo giro per la città con i minuti contati: nemmeno un'ora per riuscire a prendere l'autobus di ritorno in tempo per l'appuntamento che le bolognesi hanno con Antonio. E qui la prima disavventura: Chiara va alla ricerca di un adattatore mentre io e Anna andiamo al supermercato... Il tempo stringe e arriviamo giusti giusti in tempo per salire sul bus e partire, peccato fosse quello sbagliato. Ci porta sì al campus universitario ma non alla residenza, quindi ci facciamo dare qualche indicazione, smontiamo e non avendone abbastanza Anna decide di rompere il proprio sandalo. Perciò zoppicando vaghiamo alla ricerca della residenza per un'oretta finchè scopriamo di un'utilissima navetta gratuita per gli universitari che fa in continuazione il giro del campus.

Saltato il loro appuntamento con Antonio facciamo facciamo una doccia veloce e alle 18.30 si riparte verso l'ufficio relazioni internazionali. Lì in una struttura holliwoodiana ci dà il benvenuto il rettore, il direttore dell'ufficio e l'associazione AEGEE (ovvero quella che ci organizza tutte le feste e gli svaghi "minimo una fiesta cada semana..." delirio in sala....). dopodichè una simpatica orchestra di soli strumenti a fiato e percussioni ci delizia con un repertorio che va dal classico ad Ennio Morricone e ai Queen, eccezionali gli assoli di chitarra elettrica interpretati dal trombone!!! Mentre l'orchestra si prepara cerco Sara (che mi aveva nel frattempo contattato tramite facebook) tra le 600 persone presenti in sala, impossibile. Ma per fortuna incrocio Miguel e questa volta con un (spero) discreto spagnolo gli chiedo dove posso trovarla. Gentilissimo, mi porta subito da lei: un bel pezzo di spagnola ;) Ci presentiamo e ci diamo appuntamento per il rinfresco post concerto. Il cocktail party, così lo hanno chiamato, è stato veramente stupendo, cibo a parte... Oltre a conoscere meglio Sara, delle sue amiche spagnole, e i restanti membri del suo gruppo (Polacchi, Cruc... ah no scusate Tedeschi) ho fatto amicizia con un sacco di Italiani tutti molto simpatici: Abruzzesi, Napoletani, Sardi, Romani alcuni dei quali hanno invitato me, Francesca e Giacomo (i padovani) a bere una cerveza e a passare la notte da loro. La cosa era improponibile visti gli impegni che ci attendono domattina ma è stata proprio una piacevole serata!

Son trascorse circa 30 ore dal nostro arrivo e a tutti pare di esser già qui da una vita per il fatto che siamo stati sempre di corsa in una giornata fittissima di impegni.
Per quel che riguarda la lingua diciamo che lo Spagnolo lo capisco abbastanza bene se mi concentro, il problema è che tendo a rispondere in Inglese, ma pian pianino mi sto sforzando a cambiare tendenza, vedremo quanto ci metterò a farla diventare spontaneità.
Penso sia tutto

Hasta luego!

Palabra del dia: "papa" que significa?

5 commenti:

  1. Ciao Paco!
    Diratina d'orecchio! Dovresti essere un po' più preciso nel Totopalabra e mettere anche l'articolo. Dunque: el papa = il papa; el papà = il papà; e fin qui niente di strano, ma immagino che ti riferivi a la papa ovvero la patata. Ho vinto? E se sì, cosa? A me basta comunque che continui a deliziarci con questi racconti, non serve altro (mi correggo, qualche esame tra un cocktail party e l'altro non sarebbe male ;-).
    Buona fortuna per la tua ricerca. Un abbraccio. La mamà (già che c'ero alla ricerca di parole spagnole ...)

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  2. Hola.
    Primero: siccome tua mamma ha già vinto il toto-palabra, io mi prendo il secondo premio con la palabra preferita di Antonio: mierda=feci

    Segundo: non abbiamo ancora visto una foto delle bolognesi..

    Tercero:niente insulti ma ti dico solo: attento a fare tanto il galletto..... :P (ammetti k ti sei ravanato per bene appena hai letto questo "augurio")

    A quando la prima lezione di surf?

    Saque de banda!!!!!!

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  3. La crucca secondo me bara... cmq ha vinto. "guagua" è il termine canario per autobus...

    Mierda, hai induinato!

    Foto alle bolognesi non ne ho fatte mi spiace...

    La prima lezione di surf ce l'ho Domenica ma per ora ancora non ho visto la spiaggia, troppo incasinato...

    Saque de schina

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  4. Ciao Francesco,
    scrivo solo per la minaccia iniziale nel post :-)
    Scherzi a parte, divertiti e goditi il periodo!
    Petra

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  5. cosa vedono i miei occhi nella seconda foto un negozio gigante della desigual aaaaaaaaaaa invidiaaaaaaaaa

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